Agevolazione alle famiglie per nuovi nati
L’anno scorso è stato istituito un fondo rotativo di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010, 2011 da utilizzare per il rilascio di garanzie – anche fidejussorie – alle banche e alle finanziarie per la realizzazione di iniziative volte a favorire l’accesso al credito da parte di famiglie con un figlio nato o adottato nel triennio di riferimento.
Ulteriori 10 milioni di euro sono riservati a contributi destinati a famiglie di bambini nati o adottati nel 2009 che siano portatori di malattie rare (quelle definite dal decreto del Ministero della Sanità n.279 del 18/5/2001).
I dettagli di questo bonus sono stati fissati dal decreto attuativo del 10/9/2009, al quale e’ seguita la firma di un protocollo tra Ministero e ABI.
In breve
– I finanziamenti interessati sono quelli a tasso fisso, di durata fino a 5 anni di ammontare non superiore a 5000 euro.
– Le garanzie “di Stato” potranno arrivare al 50% della quota capitale del finanziamento e sono incondizionate e irrevocabili. Se il richiedente ha un ISEE inferiore a 15.000 euro la garanzia potra’ salire fino al 75% del prestito.
– L’iter per usufruirne sara’ praticamente questo: i soggetti interessati si rivolgono alle banche o finanziarie che aderiranno all’iniziativa (firmando una convenzione). Queste si rivolgeranno al soggetto gestore, per via telematica, per ottenere l’ammissione al fondo. Ottenuta tale autorizzazione stipuleranno il finanziamento con il richiedente.
– La garanzia interviene ovviamente in caso di mancato pagamento delle rate. In prima fase la banca/finanziaria si rivolgera’ direttamente al debitore (beneficiario del finanziamento) con invio di un sollecito. Se a questo non seguira’ pagamento entro 60gg, la banca/finanziaria potra’ chiedere l’intervento al fondo. Per la parte non coperta dal fondo (interessi, spese, etc) la banca/finanziaria dovra’, se vorra’, agire direttamente verso il debitore.
– Per i genitori di bambini (sempre nati o adottati nel triennio) che siano portatori di malattie rare e’ concesso anche un contributo per gli interessi di misura tale che il TAEG a carico del beneficiario sia di massimo 0,50%.
Come usufruirne
Ci si deve rivolgere ad una delle banche o finanziarie convenzionate, compilando presso di loro un modulo di richiesta (con autocertificazione dei requisiti richiesti), entro il 30/6 dell’anno successivo a quello di nascita o adozione del figlio.
Tutte le informazioni si trovano sul sito www.fondonuovinati.it