Il ferro in gravidanza

Il ferro in gravidanza

Questo minerale, che si trova nei globuli rossi, rappresenta una parte importante della tua dieta. Ma diventa ancora più importante durante la gravidanza. Se non si assume abbastanza ferro, si va incontro all’anemia, che causa affaticamento e abbassa la resistenza alle infezioni.

In realtà, alla nascita, il tuo neonato ha ferro sufficiente per i primi sei mesi di vita. E’ quasi impossibile mangiare giornalmente alimenti sufficienti per assorbire i 30 mg di ferro di cui si ha bisogno durante la gravidanza. 30 grammi rappresentano il doppio della quantità di ferro necessario alle donne adulte non incinte. Pertanto, un supplemento di ferro – insieme ad una dieta che includa alimenti ricchi di ferro – è necessario. Per aiutare il tuo corpo ad assorbire il ferro è necessario assumerlo insieme a bevande ad alto contenuto di vitamina C. Arance, pomodoro, succhi di frutta e verdura sono i tuoi migliori aiuti.

Le principali fonti alimentari di ferro sono:
• Carne rossa;
• Pollame;
• Pesci grassi;
• Spinaci;
• Frutta secca;
• Cereali arricchiti della prima colazione.

L’assunzione di ferro durante la gravidanza è estremamente importante per la salute della madre e del feto. Il ferro è essenziale per la produzione di emoglobina, la proteina presente nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno dai polmoni ai tessuti del corpo. Durante la gravidanza, il fabbisogno di ferro aumenta per soddisfare le esigenze del feto in crescita e della placenta, che sono in grado di utilizzare il ferro materno per svilupparsi.

La carenza di ferro durante la gravidanza può portare a una condizione nota come anemia ferropriva. L’anemia ferropriva si verifica quando il corpo non ha abbastanza ferro per produrre abbastanza emoglobina. Ciò può causare stanchezza, debolezza, mal di testa, vertigini e respiro affannoso. Inoltre, l’anemia ferropriva può aumentare il rischio di complicanze durante la gravidanza, come il parto prematuro e il basso peso alla nascita.

È importante per le donne in gravidanza assumere la giusta quantità di ferro. Secondo l’Istituto Nazionale di Salute (NIH), il fabbisogno giornaliero di ferro per le donne in gravidanza è di 27 milligrammi al giorno. Questa quantità è superiore rispetto al fabbisogno giornaliero di ferro per le donne non in gravidanza, che è di 18 milligrammi al giorno.

Una dieta equilibrata e varia può fornire una buona quantità di ferro. Gli alimenti ricchi di ferro includono carne, pesce, pollame, fagioli, lenticchie, spinaci e cereali fortificati. Tuttavia, a volte la dieta non è sufficiente per soddisfare il fabbisogno di ferro durante la gravidanza e potrebbe essere necessario un integratore di ferro.

Gli integratori di ferro sono disponibili in diverse forme, tra cui compresse, capsule, gocce e liquidi. La forma più comune di integratore di ferro è la compressa di solfato ferroso. Questo tipo di integratore di ferro è economico e facilmente disponibile in farmacia.

È importante prendere gli integratori di ferro come prescritto dal medico. Assumere troppo poco ferro può non soddisfare le esigenze di ferro del feto, mentre assumere troppo ferro può portare a problemi di salute come costipazione, nausea e vomito. Inoltre, gli integratori di ferro possono interferire con l’assorbimento di altri farmaci, quindi è importante informare il medico di tutti i farmaci che si stanno assumendo.

È anche importante notare che gli integratori di ferro possono interagire con alcuni alimenti e bevande. Ad esempio, il tè, il caffè, il latte e i prodotti caseari possono interferire con l’assorbimento del ferro. È importante evitare di assumere gli integratori di ferro insieme a queste sostanze.

In alcuni casi, le donne in gravidanza possono richiedere una trasfusione di sangue per trattare l’anemia ferropriva.

La dose di ferro necessaria durante la gravidanza può variare a seconda della situazione individuale di ogni donna e delle raccomandazioni del proprio medico. Tuttavia, in linea di massima, la dose consigliata di ferro per le donne in gravidanza è di circa 27 milligrammi al giorno.

Per le donne che seguono una dieta vegana o vegetariana, potrebbe essere necessario assumere quantità maggiori di ferro, poiché la forma di ferro presente in questi alimenti (ferro non eme) è meno facilmente assorbita dall’organismo rispetto alla forma di ferro presente negli alimenti di origine animale (ferro eme). In questi casi, potrebbe essere necessario assumere integratori di ferro o cercare di aumentare l’assunzione di alimenti ricchi di ferro.

Tuttavia, è importante non assumere quantità eccessive di ferro, poiché un sovradosaggio di questo minerale può essere dannoso per la salute. Gli effetti collaterali dell’eccesso di ferro includono nausea, vomito, diarrea, costipazione, dolori addominali, malessere generale e stanchezza. Inoltre, l’eccesso di ferro può aumentare il rischio di malattie cardiache e diabete.

Per evitare il sovradosaggio di ferro, è importante seguire le raccomandazioni del proprio medico e non assumere integratori di ferro senza la sua supervisione. Inoltre, è importante prestare attenzione all’assunzione di alimenti ricchi di ferro e non assumere dosi eccessive di integratori vitaminici che contengono ferro.

In caso di anemia, il medico potrebbe prescrivere un supplemento di ferro specifico per aiutare a ripristinare i livelli di emoglobina nel sangue. In questo caso, è importante seguire le indicazioni del proprio medico e non superare la dose prescritta.

In caso di anemia grave o resistente alla terapia con supplementi di ferro, il medico potrebbe prescrivere una trasfusione di sangue per aiutare a ripristinare i livelli di emoglobina nel sangue. Tuttavia, questa è una procedura invasiva e viene eseguita solo in casi estremi.

Per prevenire l’anemia durante la gravidanza, è possibile adottare alcune misure preventive, tra cui:

  • Seguire una dieta equilibrata e variata, che includa alimenti ricchi di ferro come carni rosse, pesce, pollame, legumi, uova, cereali integrali, verdure a foglia verde scuro e frutta secca.
  • Evitare di consumare tè o caffè durante i pasti, poiché queste bevande possono interferire con l’assorbimento del ferro.
  • Assumere integratori vitaminici specifici per la gravidanza, che contengano anche ferro.
  • Evitare di assumere alimenti che interferiscono con l’assorbimento del ferro, come il latte e i suoi derivati, i cereali raffinati e i cibi ad alto contenuto di fibre.
  • Prestare attenzione alla propria salute e sottoporsi a controlli regolari durante la gravidanza, per monitorare i livelli di emoglobina nel sangue e intervenire tempestivamente in caso di anemia.

In conclusione, l’anemia è una condizione comune durante la gravidanza, ma può essere prevenuta e trattata efficacemente con una dieta equilibrata, l’assunzione di integratori vitaminici specifici e il monitoraggio regolare dei livelli di emoglobina nel sangue. Tuttavia, è importante seguire le indicazioni del proprio medico e non assumere integratori di ferro senza la sua supervisione, per evitare il sovradosaggio e gli effetti collaterali associati. Il ferro è un minerale importante per la salute durante la gravidanza, ma è importante assumerlo nella giusta quantità per evitare il sovradosaggio e gli effetti collaterali associati. Per questo motivo, è sempre importante seguire le raccomandazioni del proprio medico e prestare attenzione all’assunzione di alimenti e integratori contenenti ferro.