Il moncone ombelicale

Il moncone ombelicale

Il moncone ombelicale rappresenta una fessura da cui possono entrare i vari germi: per questo motivo è necessario garantire da subito fino alla sua caduta una scupolosa medicazione attraverso una attenta disinfezione e un bendaggio adeguato.

Il moncone si essicca e cade spontaneamente dopo 8-10 giorni se è sottile; se è più grossso impiega più tempo.

Il moncone dovrà essere controllato diverse volte durante la giornata e, naturalmente, deve essere tenuto pulito e asciutto per evitare che si infetti. La pulizia del moncone deve essere essere effettuata ogni qual volta il neonato dovrà essere cambiato.

Per la medicazione è necessario:
lavarsi le mani con cura;
– pulire con una soluzione fisiologica il cordone e la cute circostante;
asciugarlo scrupolosamente;
– fissare la garza con una una fascetta tubolare a rete elastica rivolgendo il cordone verso l’alto per evitare che si bagni di pipì;
– utilizzare, eventualmente, soluzioni con proprietà essiccanti come alcool a 70 gradi oppure tintura di arnica.

E’ bene consultare il pediatra quando si notano, sulla base del cordone, delle secrezioni giallo verdastre che emanano cattivo odore, arrossamenti marcati, rigonfiamento dell’ombelico stesso che aumenta quando il neonato piange, tossisce o fa uno sforzo (ernia ombelicale).