
L’ingorgo mammario
L’ingorgo mammario interessa entrambe le mammelle con indurimento, gonfiore, pelle tesa: talvolta può comparire anche una febbricola. In genere l’ingorgo si verifica quando si saltano alcune poppate, se si indossa un reggiseno molto stretto, se si dorme a pancia in giù. L’ingorgo può degenerare in mastite.
Possono risultare utili, dopo la poppata, degli impacchi freddi per alleviare dolore e gonfiore.
Nell’intervallo tra una poppata e l’altra, massaggiare il seno e spremerlo per favorire la fuoruscita del latte, usando, se possibile, un tiralatte.
Prima della poppata, per agevolare il flusso, applicare per un quarto d’ora sull’areola un panno caldo bagnato: quindi spremerla manualmente per ammorbidirla e permettere al lattante di attaccarsi. Se il problema non si risolve in breve è comunque preferibile rivolgersi al proprio medico al fine di evitare l’infezione alla ghiandola mammaria, la cosiddetta “mastite”.