La data presunta del parto
La data dell’ultima mestruazione è una indicazione fondamentale per definire il periodo della gestazione.
Grazie a questa informazione il ginecologo calcola la “data presunta” del parto. Infatti, a partire dal giorno di inizio dell’ultimo ciclo vanno calcolate 40 settimane. Si tratta, comunque, di una data indicativa perchè nessun medico può stabilire perfettamente quando inizierà il travaglio.
Sebbene la durata di una gravidanza sia stabilita in 40 settimane un parto che si svolge entro la 38ima settimana non è considerato prematuro ma a “termine”.
Infatti un parto è considerato prematuro quando si verifica prima della 38ima settimana e “post termine” quando avviene dopo la 42ima settimana.
La data del parto è stabilita con precisione quando si esegue la prima ecografia (esame che utilizza gli ultrasuoni non percepibili dall’orecchio umano): in tal modo è calcolata l’età del feto attraverso la misurazione della lunghezza che intercorre tra la testina e il sederino.