Lenti a contatto in gravidanza: si può?
Domanda secca: è possibile utilizzare le lenti a contatto in gravidanza? Risposta altrettanto secca: assolutamente sì! Ne a livello medico ne a livello oculistico esistono controindicazioni o rischi diretti e conclamati. È però altrettanto vero che la gravidanza porta con se dei cambiamenti che riguardano anche la vista ma che non sono legati alle lenti.
In particolare durante in 9 mesi prima della nascita del piccolo (o della bambina) la cornea dell’occhio femminile tende ad assumere una forma leggermente diversa con una curvatura accentuata rispetto alla posizione assunta nella sede normale; tale posizionamento può portare a lievissimi fastidi (ma solo in pochissimi casi) che non devono assolutamente preoccupare e che possono essere tranquillamente condivisi con il proprio oculista di fiducia che consiglierà, solo laddove ce ne fosse bisogno, la soluzione migliore.
Anche al fine di ridurre la possibilità di incorrere in questi fastidiosi disturbi, tanto più nel periodo della gravidanza, è bene scegliere per se le lenti giuste, magari provando le nuove soluzioni morbide, ovvero quelle meglio in grado di assecondare le mutazioni della sede corneale. Se siete invece abituate alle lenti rigide allora potreste provare le nuove lenti a contatto gas-permeabili; la loro peculiarità sta nel fatto di saper garantire una maggiore traspirazione all’occhio, limitando in questo modo fastidi ed irritazioni (qui trovi alcuni esempi).
Detto ciò, a prescindere dal discorso lenti o non lenti, può essere utile capire quanto e come la gravidanza può influire sulla qualità della nostra vista in un momento così convulso, non fosse altro che da un punto di vista ormonale, come la gravidanza.
Anche in questo caso c’è una abbondante serie di leggende metropolitane che andrebbero sfatate; ad esempio non è affatto vero che in gravidanza o comunque durante l’allattamento aumenti la miopia, e qualsiasi oculista laureatosi dopo gli anni 50 potrà confermarvelo. Può invece capitare, ma non è una sintomatologia molto diffusa, di vedere leggermente sfocato; in tal caso quasi sicuramente il problema non è da addebitare al funzionamento dell’occhio o alle lenti tout court, quanto invece ad una possibile carenza di ferro.
Se invece si ha la sensazione di vedere scintille, anche ad occhi chiusi, allora potrebbe esserci qualche problema alla retina, magari di natura pressoria; in questi casi è bene rivolgersi quanto prima ad un oculista o in prima istanza anche al proprio ginecologo.
Ora la domanda è: cosa si può fare per mantenere il nostro occhio in salute durante la gravidanza? La tentazione potrebbe essere quella di coccolare la nostra vista con integratori e colliri; a livello generale l’indicazione in questi casi è quella di introdurre quanti meno agenti estranei, preferendo piuttosto integrare la propria dieta con ferro e vitamine, i migliori alleati di un occhio sano ed in salute.
Le lenti a contatto sono una soluzione pratica per la correzione dei difetti visivi come miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia. Tuttavia, durante la gravidanza, molte donne possono chiedersi se è sicuro continuare a usare le lenti a contatto.
In generale, l’uso di lenti a contatto durante la gravidanza non è dannoso per la salute della madre o del feto, a meno che non si verifichino complicazioni. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni importanti da tenere in considerazione.
Effetti dell’ormone gravidico sulla vista
Durante la gravidanza, i livelli di alcuni ormoni come l’estrogeno e la progesterone aumentano nel corpo. Questi ormoni possono influire sulla qualità della lacrimazione e sulla composizione delle lacrime, il che può portare ad una maggiore sensibilità e secchezza degli occhi. Questo può influire sulla qualità e sulla durata dell’uso delle lenti a contatto.
Durante la gravidanza, il corpo femminile produce una serie di ormoni che influenzano molte funzioni corporee, compresa la vista. Uno degli ormoni prodotti durante la gravidanza è l’ormone gonadotropina corionica umana (hCG), noto anche come ormone gravidico.
L’hCG viene prodotto dalla placenta durante le prime settimane di gravidanza ed è responsabile della sostituzione del progesterone e dell’estrogeno prodotti dalle ovaie prima della gravidanza. Questo ormone svolge un ruolo importante nell’organizzazione e nel mantenimento della gravidanza.
Inoltre, l’hCG può avere un effetto sulla vista delle donne in gravidanza. In particolare, alcuni studi hanno suggerito che l’hCG può aumentare la pressione intraoculare (PIO), il che può portare ad un aumento del rischio di glaucoma in alcune donne in gravidanza. Tuttavia, altri studi hanno contestato questa associazione e la relazione tra l’hCG e la PIO rimane ancora poco chiara.
Inoltre, alcune donne in gravidanza possono sperimentare cambiamenti della vista come risultato della fluttuazione degli ormoni. Questi cambiamenti possono includere visione offuscata, sensazione di occhi stanchi o secchi, aumento della sensibilità alla luce o difficoltà nella messa a fuoco. Questi sintomi sono spesso temporanei e migliorano dopo la nascita del bambino.
In rari casi, alcune donne in gravidanza possono sviluppare disturbi della vista più gravi, come la retinopatia gravidica o la neuropatia ottica ischemica, che possono causare perdita parziale o totale della vista. Questi disturbi sono generalmente legati a complicanze legate alla pressione alta o alla pre-eclampsia, e richiedono un immediato intervento medico.
In conclusione, l’ormone gravidico può avere un impatto sulla vista delle donne in gravidanza, anche se la natura esatta di questa relazione non è ancora del tutto compresa. Tuttavia, è importante che le donne in gravidanza prestino attenzione alla loro vista e segnalino qualsiasi cambiamento o sintomo al proprio medico oculista o ostetrico. Inoltre, le donne in gravidanza dovrebbero sottoporsi a controlli regolari per monitorare la loro pressione intraoculare e altri indicatori della salute degli occhi.
Inoltre, l’ormone gravidico può influire sulla forma e sulla curvatura della cornea, la parte trasparente dell’occhio che aiuta a focalizzare la luce. Questo può portare ad un cambiamento nella prescrizione delle lenti a contatto, quindi è importante sottoporsi ad un esame oculistico regolare durante la gravidanza.
Precauzioni per l’uso di lenti a contatto durante la gravidanza
Per ridurre il rischio di complicazioni durante l’uso di lenti a contatto durante la gravidanza, le donne dovrebbero seguire alcune precauzioni:
- Lavarsi sempre le mani prima di toccare le lenti a contatto per prevenire infezioni.
- Utilizzare solo soluzioni saline e disinfettanti per lenti a contatto che sono sicuri per l’uso durante la gravidanza.
- Sostituire le lenti a contatto secondo le istruzioni del produttore e del medico oculista.
- Evitare di indossare le lenti a contatto per periodi prolungati o durante la notte per prevenire la secchezza degli occhi e il rischio di infezioni.
- Utilizzare occhiali da sole o da vista quando possibile per ridurre l’esposizione ai raggi UV.
Inoltre, se si verificano sintomi come secchezza degli occhi, rossore, irritazione o infezioni, è importante consultare un medico oculista.
In sintesi, l’uso di lenti a contatto durante la gravidanza non è dannoso per la salute della madre o del feto, a meno che non si verifichino complicazioni. Tuttavia, le donne in gravidanza dovrebbero seguire alcune precauzioni per ridurre il rischio di complicazioni durante l’uso delle lenti a contatto. Inoltre, è importante sottoporsi ad esami oftalmologici regolari durante la gravidanza per monitorare eventuali cambiamenti nella prescrizione delle lenti a contatto e nella salute degli occhi.
Writer: Elena Ridolfi