Categoria: I diritti della maternità

I diritti della maternità

L’art.37 della Costituzione Italiana recita “la lavoratrice italiana ha gli stessi diritti, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro debbono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale e adeguata protezione ….omissis…..”

Come traspare dall’articolo sopracitato,la Costituzione tutela la maternità mettendo in evidenza il difficile equilibrio esistente tra lavoro, maternità e famiglia. Purtroppo la maternità risulta ancora fonte di diverse pratiche discriminatorie ed è ancora la causa di abbandono del lavoro da parte delle donne.

Esistono, sfortunatamente, numerose forme di ricatto che mettono le donne lavoratrici in condizione di estrema difficoltà. E’ quindi importante che, in primo luogo, fin dal momento in cui pensano e decidono di avere un figlio conoscano i diritti e le modalità con i quali è possibile esigerli ed esercitarli. Anche perchè, sotto molti aspetti inerenti i diritti e la tutela della madre e del padre, la Legislazione Italiana è da considerarsi una delle più avanzate del mondo.

I diritti della maternità sono un insieme di norme che tutelano le donne in gravidanza e le neo-mamme, garantendo loro il diritto alla salute, alla parità di trattamento, alla non discriminazione e alla protezione del lavoro e della maternità stessa.

La Convenzione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) n. 183 sui congedi parentali, ratificata dall’Italia nel 2000, prevede il diritto alla maternità e alla paternità, riconoscendo alle donne lavoratrici il diritto a un congedo di maternità di almeno 14 settimane.

La legge italiana prevede inoltre una serie di tutele per le donne in gravidanza e le neo-mamme, tra cui:

  • la divieto di licenziamento durante la gravidanza e nei 12 mesi successivi al parto;
  • la riduzione dell’orario di lavoro fino a quando il bambino ha compiuto un anno di età;
  • il diritto alla ripresa del lavoro dopo il congedo di maternità, con le stesse mansioni e retribuzione precedenti;
  • la possibilità di astenersi dal lavoro in caso di necessità legate alla salute della madre o del bambino, senza perdita di retribuzione;
  • la tutela della salute e della sicurezza della madre e del bambino sul luogo di lavoro.

Inoltre, è importante sottolineare che esistono numerosi programmi di sostegno e agevolazioni per le neo-mamme, tra cui:

  • bonus bebè, che consiste in un assegno di 800 euro per ogni figlio nato o adottato;
  • congedi parentali retribuiti, che consentono ai genitori di prendersi cura dei propri figli;
  • agevolazioni fiscali per le famiglie, come la detrazione per i figli a carico e per le spese sanitarie;
  • servizi di sostegno alla genitorialità, come il sostegno psicologico e le attività di gruppo per mamme e papà.

In sintesi, i diritti della maternità rappresentano una importante conquista per le donne e per la società nel suo complesso, poiché contribuiscono a garantire la tutela della salute e della sicurezza delle neo-mamme e dei loro figli, favorendo la conciliazione tra vita privata e lavoro e la parità di genere.

Il contenuto dell’argomento è approfondito nelle pagine successive.


Diritto alla conservazione del posto

Diritto alla conservazione del posto

Diritto alla conservazione del posto La donna che lavora ha diritto alla conservazione del posto durante la gravidanza e fino al primo anno di vita del bambino. Se la donna dovesse essere licenziata ha diritto al ripristino del suo posto di lavoro. In tal caso dovrà presentare, entro 90 giorni dal licenziamento, un certificato medico… Continua a leggere



A riposo anticipato

A riposo anticipato

A riposo anticipato La lavoratrice incinta può chiedere alla Direzione Provinciale del lavoro della sua provincia, l’astensione anticipata dal lavoro fin dall‘inizio della gestazione nei sottoelencati casi: – quando le condizioni di lavoro o ambientali sono considerati negativi per la salute della neo mamma e del bimbo; – quando la neo mamma svolge mansioni pesanti… Continua a leggere



Il permesso per accertamenti

Il permesso per accertamenti

Il permesso per accertamenti Tempi dimezzati e iter semplificato per chi sceglie di diventare genitore di in minore straniero. Infatti per chi vuole adottare un bambino straniero, oggi, è tutto più facile. Se fino a qualche anno fa una coppia che intendeva adottare un figlio doveva aspettare 3 o 4 anni, oggi si può risolvere… Continua a leggere



Norme a tutela delle lavoratrici madri

Norme a tutela delle lavoratrici madri

Norme a tutela delle lavoratrici madri In Italia sono in vigore diverse leggi che non soltanto mirano a tutelare le lavoratrici madri a conciliare l’impegno della propria famiglia con l’impegno lavorativo ma anche a garantire il diritto del bambino a un’adeguata assistenza. Le norme si prefiggono, inoltre, di salvaguardare la salute della mamma sia durante… Continua a leggere



Strisce rosa: i parcheggi per le donne in attesa e neonati

Strisce rosa: i parcheggi per le donne in attesa e neonati

Strisce rosa: i parcheggi per le donne in attesa e neonati Le “Strisce rosa” sono i posti riservati alle donne in dolce attesa e alle mamme con bambini al seguito, di età non superiore ad un anno. Esse si stanno diffondendo in molte città italiane: sono gratuite e situate nelle vicinanze di ospedali pediatrici, consultori,… Continua a leggere



Le dimissioni in gravidanza

Le dimissioni in gravidanza

Le dimissioni in gravidanza Una nuova legge (188/2007) ha posto fine al cattivo vezzo delle dimissioni in bianco fatte firmare alla dipendente al momento dell’assunzione, da utilizzare in caso la lavoratrice dovesse uscire incinta. Oggi, infatti, le dimissioni volontarie vanno presentate esclusivamente su moduli numerati e datati, che scadono dopo 15 giorni, al fine di… Continua a leggere



Il congedo parentelare (astensione facoltativa)

Il congedo parentelare (astensione facoltativa)

Il congedo parentelare (astensione facoltativa) Nei primi anni di vita del bambino, il padre e la madre lavoratori dipendenti, hanno diritto di assentarsi dal lavoro persino contemporaneamente per un periodo non superiore a 11 mesi. Il padre può usufruire del congedo anche nel periodo di astensione obbligatoria della madre. La legge, a partire dal 1-01-2007… Continua a leggere



Adozione protetta

Adozione protetta

Adozione protetta La legge italiana tende a tutelare anche i bambini adottati o in affidamento con la convinzione che i loro bisogni affettivi e relazionali siano uguali a quelli dei bambini “biologici”. La legge garantisce ai loro genitori gli stessi diritti dei genitori naturali. Hanno diritto, infatti, all’indennità di maternità la quale spetta per i… Continua a leggere



L'indennità di maternità

L’indennità di maternità

L’indennità di maternità La lavoratrice madre ha diritto ad assentarsi dal lavoro nei due mesi prima del parto e nei tre mesi successivi: questa astensione è detta obbligatoria. Le lavoratrici dipendenti possono, attraverso un certificato medico, astenersi dal lavoro un mese prima del parto e prolungare a quattro mesi il periodo di congedo dopo il… Continua a leggere



No a lavori pericolosi

No a lavori pericolosi, faticosi e insani

No a lavori pericolosi, faticosi e insani La legge n. 1204 del 1971 vigente vieta al datore di lavoro di adibire la donne incinte, dall’inizio della gravidanza e fino a sette mesi dopo il parto: – ai lavori pericolosi, faticosi e insalubri; – al trasporto e sollevamento di oggetti pesanti; – al lavoro notturno. In… Continua a leggere



Famiglie monoparentali

Famiglie monoparentali

Famiglie monoparentali Si definisce famiglia monoparentale quel nucleo costituito da un solo genitore ed i figli. Affrontare la genitorialità da soli è sempre più frequente nella società in cui viviamo. La struttura della famiglia sta cambiando velocemente e ci ha abituati negli ultimi 20 anni a nuclei familiari sempre più piccoli costituiti in maggioranza dalla… Continua a leggere



Adozione internazionale

Adozione internazionale

Adozione internazionale Tempi dimezzati e iter semplificato per chi sceglie di diventare genitore di in minore straniero. Infatti per chi vuole adottare un bambino straniero, oggi, è tutto più facile. Se fino a qualche anno fa una coppia che intendeva adottare un figlio doveva aspettare 3 o 4 anni, oggi si può risolvere tutto nel… Continua a leggere