Poppate
Il numero delle poppate deriva dai ritmi e dall’età del bambino: infatti alcuni necessitano di sette pasti, altri di cinque o sei (in 24 ore).
Nei limiti del possibile è preferibile far decidere al lattante quando attaccarsi al seno, senza imporre degli orari prestabiliti: in questo modo si soddisfano più facilmente le necessità del bambino e si stabilisce un legame ancora più stretto tra la mamma e il suo bimbo.
L’allattamento a richiesta è sicuramente la modalità più fisiologica e che tiene maggiormente conto delle sue esigenze. Il lattante deve essere libero di mangiare la quantità che vuole e scegliere lui stesso quando diminuire il numero delle poppate. Egli sa, ogni volta, autonomamente quanto latte prendere dal seno: la dose varia durante la giornata.
Il bambino sano ogni giorno assume la quantità di latte che gli fornisce le calorie necessarie in rapporto al peso.
Anche per ciò che attiene la durata della poppata non esistono regole fisse: per i bambini più ingordi sono sufficienti dieci minuti per parte, altri hanno bisogno anche più di venti minuti per parte. Una poppata breve non è necessariamente inadeguata se il flusso del latte è abbondante. Da tener presente che il flusso del latte è maggiore all’inizio della poppata, poi diminuisce.
E’ bene consultare il pediatra qualora la poppata si prolunghi per troppo tempo.